Con Don Giusto per i nostri valori.

Esprimiamo pieno sostegno e solidarietà a Don Giusto che da anni mostra ed insegna come e cosa sia accoglienza e diritto all’autodeterminazione delle persone.

Crediamo sia indispensabile far fronte comune perché sia affermata una cultura solidale.

L’amministrazione comunale non può sottrarsi dalle problematiche delle persone, siano essi italiani o migranti. Invitiamo tutte le forze sociali e politiche a promuovere momenti di scambio e coordinamento perché sia attuabile una progettazione di intenti oltre che di schieramento etico.

             L’amministrazione dovrebbe ascoltare il mondo associativo che si occupa di sociale e che ad oggi si sta sostituendo al pubblico; servono risposte concrete ai bisogni di socialità, servizi e sostegno alla cittadinanza.

              Don Giusto ha indicato una strada che in solitudine sta percorrendo, quella dell'accoglienza, della tolleranza e del rispetto delle diversità. Ecco perché chiunque operi nel sociale vede le sue dichiarazioni non solo come giuste, ma doverose.

              Basta con l’indifferenza verso tutti coloro che per qualche ragione non sono omologabili; siano essi migranti, minori, invalidi, anziani, donne, il mondo LGBT+.